L’apprendimento del corsivo nella Primaria offre diversi benefici per lo sviluppo dei bambini. Il corsivo è uno stile, un carattere di scrittura formato da congiunture, cioè le singole lettere di una parola sono legate assieme. Rappresenta un passo importante per il bambino nell’apprendimento della scrittura a mano durante i primi due anni della scuola Primaria. Esso infatti richiede una maggiore precisione e attenzione nell’esecuzione dei tratti rispetto alla scrittura in stampatello. Il corsivo può consentire pertanto ai bambini si sviluppare la loro tecnica di scrittura, migliorando così la loro scrittura a mano.
Il corsivo è un formato che può permettere di scrivere più velocemente. Incoraggia una scrittura fluida e una maggiore efficienza nell’esecuzione dei caratteri. L’apprendimento del corsivo, inoltre, richiede una certa coordinazione occhio-mano, che può aiutare i bambini a incrementare e allenare questa abilità importante.
Durante il suo apprendimento viene costantemente stimolata la memoria a lungo termine, in quanto i bambini sono chiamati a memorizzare i tratti distintivi dei caratteri corsivi. L’apprendimento del corsivo nella Primaria, poi, incoraggia la creatività dei bambini consentendo loro di esplorare diverse forme e stili di scrittura.
Ricordiamo, inoltre, il forte legame che intercorre tra scrittura e lettura, si parla infatti di processo di letto-scrittura, ovvero di un apprendimento congiunto. Dunque allenarsi ad apprendere il corsivo consente ai bambini, congiuntamente, di migliorare la loro capacità di lettura, poiché essi imparano a riconoscere, distinguere e memorizzare i caratteri scrivendoli direttamente, in prima persona.
Infine, l’apprendimento del corsivo mobilita nei bambini maggior fiducia e sicurezza in se stessi, poiché imparano a sentirsi maggiormente a proprio agio con la loro scrittura a mano e a esprimere se stessi in modo più efficace.
Differenze singolari nell’apprendimento del corsivo
Le differenze singolari dei bambini possono influire in modo significativo sull’apprendimento della scrittura in corsivo. Ad esempio, i bambini con difficoltà nell’avvio del processo di letto-scrittura o con caratteristiche diverse possono riscontrare maggiori difficoltà nell’apprendimento del corsivo rispetto ai loro coetanei. La lettura risulta pertanto affaticata così come l’impugnatura e la resa grafica risultano tortuose già durante la scrittura in stampato. Anche i problemi di coordinazione occhio-mano o la postura possono influenzare l’esecuzione dei tratti corsivi.
In generale, le differenze singolari dei bambini possono influire significativamente sull’apprendimento del corsivo, ma con un adeguato supporto e aiuto individualizzato da parte delle maestre o di professionisti esterni, i bambini possono superare le difficoltà e raggiungere un pieno potenziale nell’apprendimento della scrittura in corsivo.
(Immagine in evidenza: Foto di Anna Tarazevich da Pexels)