Lingua inglese: didattica individualizzata e inclusiva
Percorsi didattici individualizzati e personalizzati per imparare la lingua inglese e migliorare la conoscenza grammaticale e lessicale, la comprensione orale e scritta, l’esposizione orale e la pronuncia.
Le competenze linguistiche
Il Quadro comune di riferimento europeo (CEFR) distingue tre fasce di competenza:
- Base
- Autonomia
- Padronanza
Ciascuna fascia comprende due livelli (A1, A2; B1, B2; C1, C2), per un totale di sei livelli di competenza. Ogni livello indica e descrive uno specifico grado di conoscenza dei diversi ambiti di preparazione, nel dettaglio:
- Comprensione Scritta (comprensione di elaborati scritti) o reading comprehension;
- Comprensione Orale (comprensione della lingua parlata) o listening comprehension;
- Produzione Scritta e Orale (abilità nella comunicazione scritta e orale) o grammar and speaking.
L’insegnamento scolastico della lingua inglese mira, pertanto, al raggiungimento progressivo di alcuni “traguardi” di competenza specifici per la scuola primaria, per la scuola secondaria di primo grado e per la secondaria di secondo grado, descritti nei curricula di ciascun grado di scuola.
Attività individualizzate per l’apprendimento della lingua inglese
L’intervento di supporto allo studio può includere attività di recupero (ripasso, schematizzazione, uso di mappe mentali e concettuali), nonchè di rinforzo e consolidamento (conversazione con insegnante madrelingua, aiuto compiti e correzione verifiche, miglioramento della pronuncia e del vocabolario) e metodo di studio (pianificazione, individuazione della modalità di apprendimento preferito, autonomia e autovalutazione).
Le attività proposte saranno quindi diversificate in base alla fascia d’età e al percorso scolastico; saranno inoltre adattate, di volta in volta, al modo singolare di apprendere del bambino/a o del ragazzo/a. Qui di seguito, alcuni esempi di attività didattiche inclusive:
- Attività di inglese inclusivo per la scuola primaria:
- Uso di flashcards (cartoline illustrate), canzoni o giochi per memorizzare nuovi vocaboli;
- Storytelling illustrato o mimato per migliorare la comprensione orale e scritta;
- Lettura ad alta voce e recitazione di brevi dialoghi o scene per accrescere la sicurezza espositiva e perfezionare la pronuncia.
- Attività di inglese inclusivo per la scuola secondaria di primo grado:
- Uso di mappe mentali e concettuali. Esercizi a completamento e a scelta multipla. Giochi per favorire un apprendimento intuitivo della lingua.
- Attività di inglese inclusivo per la scuola secondaria di secondo grado:
- Compiti di realtà e Project Work (sperimentazione attiva di quanto appreso), per ridurre lo studio mnemonico.
Imparare a nuotare in una lingua straniera
Il successo nell’acquisizione degli obiettivi specifici di apprendimento può essere comunque influenzato da una molteplicità di fattori. Tra questi ricordiamo: il percorso scolastico pregresso, il metodo di studio adottato, lo stile di apprendimento del singolo studente, l’emotività, la scarsa autostima e la mancanza di motivazione. Infine l’ansia di doversi esporre in una lingua diversa dalla propria può influire sugli esiti delle prestazioni.
Si cercherà dunque di creare un ambiente di apprendimento positivo per lo studente, utilizzando gli strumenti più adeguati alla sua età, alle sue abilità e al suo stile di apprendimento (visivo, uditivo, cinestesico). Attraverso un percorso didattico individualizzato, motivante e supportivo, l‘approccio all’inglese troverà così ampio margine di miglioramento.
(Fotodi Polina Tankilevitch da Pexels)
Condivisione degli obiettivi
Infine, la durata, gli obiettivi e le modalità dell’intervento di supporto allo studio saranno concordate e condivise dall’insegnante con i genitori e lo studente. Saranno così individuate insieme le maggiori fragilità, le eventuali lacune e i bisogni di apprendimento specifici di ciascuno.